COME EFFETTUARE LA ROTAZIONE ?
Uno dei sistemi di rotazione più indicati per i piccoli orti è basato sulle differenti esigenze nutritive dei singoli ortaggi, suddivisi in tre grandi gruppi:
1) forti consumatori di sostanze nutritive ovvero le piante che hanno bisogno di un terreno molto ricco di sostanza organica ed elementi minerali; tutti i cavoli tranne il cavolo rapa, cetriolo, insalate, melanzana, melone, patate, peperone, pomodoro, sedano, sedano rapa, spinaci, zucche, zucchina.
2) medi consumatori, cioè le piante a cui basta un terreno mediamente ricco di nutrienti; aromatiche in generale, aglio, barbe rosse, bietole, cavolo rapa, carote, cicoria, cipolle, finocchio, porro, radicchio, ramolaccio, ravanelli, rucola, scorzonera.
3) deboli consumatori, ovvero essenzialmente le leguminose che, essendo in grado di fissare l’azoto atmosferico, abbisognano di pochi nutrienti e anzi arricchiscono il terreno di sostanze organiche e minerali; fagioli, fagiolini, fava, pisello, prezzemolo.
Il sistema di rotazione più semplice da capire nel funzionamento prende in considerazione i diversi sviluppi vegetativi degli ortaggi che perciò vengono suddivisi in quattro gruppi ben distinti:
1) ortaggi da frutti (anguria, cetriolo, fagioli, fagiolini, fave, melanzane, melone, piselli, peperoni, pomodori, zucche, zucchini).
2) ortaggi da foglia (cavoli in genere, cicoria, finocchio, insalate, navone, radicchio, rucola, sedano, spinacio)
3) ortaggi da radice (aglio, barbe rosse, carote, cipolle, pastinaca, patate, porro, ravanelli, ramolaccio, rape, scorzonera, sedano rapa).
4) ortaggi da fiori (cavolfiori, piante aromatiche come camomilla, calendula, aneto, malva, maggiorana, borragine e così via).
In questo caso la successione di una buona rotazione colturale nell’orto suggerita è la seguente:
primo anno ortaggi da frutto;
secondo anno ortaggi da fiore;
terzo anno ortaggi da foglia;
quarto anno ortaggi da radice e così via …