Alcune sementi, necessitano di cure pre-semina particolari  perché il seme va’ aiutato a “risvegliarsi”, in questi casi sentirete parlare di seme dormiente, di vernalizzazione o estivazione.
Ma cosa significa?
Bene! Andiamo per gradi!

LA DORMIENZA
La dormienza, è lo stato fisiologico in cui si trova un seme o un embrione che, pur in condizioni favorevoli alla germinazione, sono incapaci di germinare.

Esistono due gruppi di dormienza, esogeno ed endogeno:

Di tipo endogeno detta così in quanto è coinvolto l’embrione.

Può essere morfologica se dovuta a incompleto sviluppo dell’embrione, in questo caso solo associato ad altri fattori, o fisiologica se associata a meccanismi fisiologici d’inibizione della germinazione.

Di tipo esogeno chiamata così in quanto sono coinvolte solo alcune strutture (endocarpo legnoso, tegumenti seminali, endosperma, etc.) che ne impediscono la germinazione.

Gli inibitori tegumentali sono principalmente costituiti da sostanze aromatiche o composti fenolici.

Spesso i tegumenti stessi possono costituire un fattore d’inibizione della germinazione ostacolando l’imbibizione e gli scambi gassosi o impedendo la fuoriuscita della radichetta.

Possono esserci, inoltre, combinazioni di dormienze diverse e per ognuna di esse è necessario un particolare trattamento.
Da ricordare in ogni caso, che dopo la semina, se i semi non più dormienti sono esposti a condizioni ambientali sfavorevoli possono comunque  attivarsi meccanismi fisiologici di blocco della germinazione.
Questo fenomeno viene chiamato “dormienza secondaria”.

Al fine di rimuovere la dormienza del seme sono state “escogitate” le tecniche di stratificazione.
La stratificazione