Ora andiamo per gradi.

L’Ortica Dioica (Urtica Dioica) è una pianta dal rizoma poco profondo con fusti alti fino a cm.100, possiede peli urticanti lunghi e acuminati.

La si trova con facilità in tutta Italia, nei terreni incolti, lungo i sentieri e nelle scarpate.

L’Ortica a campanelli (Urtica Pilulifera) è una pianta annuale o biennale con fusti alti fino a cm.100 cresce nelle zone incolte e in terreni ricchi di nitrati.

Di queste due specie si possono utilizzare le foglie fresche da rami non andati a seme ponendole sotto a uno strato di 3/5 cm di terra alla base di piante di pomodoro, avranno su di essa un effetto anticrittogamico naturale.

Le foglie di Ortica, sempre da rami non andati a seme sono utili nel compost, ne aiuterà la decomposizione.

Occorrerà sminuzzarle e riporle sul cumulo in quantità di 10 foglie ogni 10 cm di compost.

Il pomodoro beneficia particolarmente del trattamento con macerato di ortica, si potranno effettuare da due a tre applicazioni distanziate fra loro di almeno tre settimane irrorando bene il terreno ed evitando accuratamente di bagnare le foglie con il macerato.

Il macerato per le irrigazioni va anch’esso preventivamente diluito in ulteriore acqua.

IL MACERATO

Macerazione Breve:

Versate 1 lt di acqua demineralizzata o di rubinetto (avendo in questo caso l’accortezza di lasciar decantare l’acqua almeno 24 ore in una bottiglia prima di usarla così che si depositi il calcare sul fondo)e 100 gr di Ortica tritata non andata a seme.

Lasciare macerare il tutto per 5 giorni infine filtrarlo e utilizzarlo diluendolo con mezzo litro di acqua.

Il macerato ottenuto potrà essere conservato per massimo 3/4 giorni, dopo di che non sarà più attivo.

Macerazione Lunga:

La macerazione lunga prevede come procedura iniziale la stessa della macerazione breve, solo, che invece di 5 giorni il composto si lascerà macerare per 15 giorni.

Infine si filtra e diluisce come per la macerazione breve.

In entrambi i casi è indispensabile NON utilizzare per la macerazione contenitori metallici!

IL MACERATO DI ORTICA PUZZA !

Già, il macerato di Ortica puzza proprio tanto, ma si può ricorrere a qualche sistema per attenuare l’odore, come ad esempio aggiungere una puntina di litotamnio, il litotamnio è una polvere estratta dalle alghe rosse calcaree (Lithothamnium calcareum), questa polvere è molto usata in agricoltura biologica.

ATTENZIONE ALLE FALSE ORTICHE

Ci sono piante che assomigliano all’ortica e se ne prendono il nome ma che non possiedono le stesse qualità e non sono utili all’uso descritto in questo articolo, ovvero il

Lamium Album o falsa ortica bianca,

il Lamium Purpureum o falsa ortica porpora,

il Lamium Galeobdolon od ortica giallastra,

il Galeopsis Tetrahit o canapetta comune e ancora della Stachys Sylvatica o stregona dei boschi.

Queste piante, non hanno proprietà insetticide ne stimolatori della crescita e appartengono proprio a un altra famiglia ovvero quella delle Laminacee e Labiate.

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