Parliamo di questa splendida pianta spesso sottovalutata trattata come erbaccia e denigrata causa il suo effetto urticante!

L’Ortica, appartiene alla famiglia delle Urticacee, e raggruppa piante erbacee annuali o perenni, alte dai 50 ai 150 cm che nascono spontanee ovunque  fino a circa 2500 m s.l.m. in particolare vicino alle case dove ci sono detriti di sostanze organiche, e in terreni molto azotati.

La radice è rizomatosa, strisciante ed è provvista di numerose radichette mentre  il suo  fusto è eretto a sezione quadrangolare, emette foglie ovali, vagamente cuoriformi con margini dentellati su di un piccolo picciolo, le sue foglie, sono ricoperte dalla  una peluria urticante per cui è conosciuta.

È una pianta ricca di azoto,

vitamina C,

clorofilla,

sali minerali (silicio, ferro, calcio, manganese e potassio),

carotene,

acido formico,

acido gallico,

acido folico,

tannino,

istamina,

acetilcolina  e tutto questo la rende una pianta indispensabile per la preparazione dei macerati.

La polvere di Ortica che si trova in commercio per il suo effetto naturale stimolatore della crescita può essere  sparsa in  buche, solchi e vasi nei quali si andrà a piantare o seminare orticole e piante da frutto, può essere sparsa sul compost per aiutarne la decomposizione NON può essere usata per fare il macerato.

In soluzione di macerato l’Ortica risulta utile e per annaffiare il compost  solo nel caso non siano state aggiunte le foglie al cumulo contro gli afidi, gli acari,  il ragnetto rosso, il grillotalpa, e come medicamento per terreni che l’anno precedente hanno subito trattamenti sulle piante interrate contro le malattie crittogamiche.

L’ortica deve la sua azione di stimolatore della crescita all’elevato contenuto di azoto.

Della specie utili allo scopo e per fare un ottimo macerato multifunzionale andiamo a parlare de:

L’Ortica Dioica

L’Ortica a campanelli (Urtica Pilulifera )

In quanto sono quelle  che meglio si prestano e come stimolatore della crescita e per il compost o come aficida ma non solo!
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