Macerati e decotti così come gli infusi di erbe assolvono benissimo allo scopo di prevenire e curare le malattie che spesso affliggono le nostre piante  orticole e ornamentali in modo semplice, conveniente per le nostre finanze e rispettoso dell’ambiente!

Usati da sempre nella coltivazione biologica e biodinamica questi preparati infatti non contengono alcun agente chimico.
Per la preparazione d’infusi e decotti non serve chissà quale preparazione universitaria, sono alla portata davvero di tutti, servono solo un secchio e  le erbe giuste, che potremo anche raccogliere dal nostro giardino, nei campi e negli orti, o magari, mettendosi a coltivarli da sé, così si ha anche la soddisfazione dell’autoproduzione, basterà ricreare per le essenze utili un apposito angolino del nostro giardino o balcone.

Tuttavia, sarà possibile per chi non possiede nemmeno un francobollo di terreno o poco pollice verde  mettersi a preparare in proprio decotti infusi e macerati, infatti, anche le erbe essiccate delle  erboristerie, dei negozi di alimenti biologici,  drogherie etc…etc… assolveranno bene al loro compito!

Nel dettaglio, andremo adesso a vedere le basi per la preparazione di 10 litri di preparati.

Iniziamo considerando che le dosi possono variare da pianta a pianta così come da pianta a pianta varia il contenuto di principio attivo ad esempio,  le erbe essiccate comprate al negozio bio conterranno principi attivi in maggior quantità rispetto a quelle coltivate da noi, o meglio, è più facile che sia così, questo, semplicemente perché magari le piante che coltiviamo noi non vengono allevate nel miglior modo affinché  la concentrazione di oli essenziali e principi attivi in generale si al massimo delle loro capacità, semplicemente poco sole o raccolta nel momento sbagliato possono incidere sulla quantità di sostanze presenti nella pianta, ma questo, non vi deve scoraggiare, lo dicevo/scrivevo per dovere di cronaca ecco!

In ogni caso, l’esperienza personale con il tempo darà i suoi risultati in tutti i sensi!

Per un infarinatura di base in caso chi si trovasse a leggere non sapesse proprio cosa sono o a cosa servono decotti infusi e macerati rimando prima alla lettura del  post  (Naturalmente…Curare le piante!!), poi tornate qua!

 

RICETTE DI BASE:

In un post precedente avevamo descritto gli usi del macerato di ortica (Il Macerato di Ortica)erba essenziale nella lotta e prevenzione delle colture, adesso, vediamo un po’ nel dettaglio altri tipi di erbe utili!
In generale spesso si è accennato agli usi per la coltivazione biologica e naturale di decotti e macerati indispensabili quando non si vuole utilizzare prodotti chimici.
Ad esempio, spesso nel blog mi è capitato  di accennare agli usi del equiseto, altra utilissima pianta multi azione quindi, partiamo proprio dall’equiseto.

L’equisetum arvense meglio conosciuto semplicemente con il nome equiseto o coda cavallina  contiene molto acido silicico, utile nella  prevenzione delle malattie fungine, la sua azione si ottiene irrorando le piante potenzialmente soggette a tali malattie regolarmente da primavera per tutta l’estate.
Non solo come preventivo il decotto di equiseto è utile anche come curativo, in questo caso, converrà irrorare le piante colpite per tre, quattro giorni di fila.

La sua preparazione consiste nel mettere in ammollo per 24 ore 1kg di pianta fresca oppure 150 gr di pianta secca in 10 litri di acqua, passate le 24 ore, si metterà il tutto a bollire su fuoco lento per almeno 30 minuti, infine, si lascerà raffreddare e poi si filtrerà.
Il decotto di equiseto va ulteriormente diluito prima dell’uso, per semplicità si può effettuare la diluizione mettendo  in un contenitore da 2 litri 500 ml di decotto e 250 ml di acqua.
Il decotto di equiseto può essere utilizzato assieme al macerato di ortica, durante la preparazione del macerato di ortica basterà aggiungere una manciata di equiseto, assieme, queste due piante, risultano davvero efficaci su tutti i fronti.

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