LOTTA NATURALE AI PARASSITI:

In caso di mal bianco sarà il caso d’intervenire con frequenti irrorazioni di decotto di equiseto o infuso di aglio.

Eventuali cocciniglie sui rami dell’oleandro andranno schiacciate a mano infine, si laverà la pianta con dell’acqua.

Contro la criocera del giglio non c’è miglior prevenzione se non quella di eliminare le larve e gli insetti adulti manualmente.

Contro le farfalle bianche e le mosche il miglior rimedio resta sempre la stesure di apposite reti sulle colture.

Ma è la seconda generazione di cavolaie quella più dannosa in questo periodo, sarà indispensabile cercare di raccogliere uova e bruchi tempestivamente, irrorare le foglie di cavolo con dell’infuso di foglie di pomodoro o di assenzio aiuterà grazie all’odore molto forte a tenere lontane queste bestie.

Nel caso invece l’infestazione sia realmente sfuggita di mano allora sarà possibile ricorrere a preparati a base di bacillus thuringiensis.

NELL’ORTO:

Semine con luna calante

A dimora all’aperto: bietola da orto, radicchio di Treviso finocchio precoce e finocchio a raccolta autunnale.

In semenzaio all’aperto:
cavolo nero, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo di Bruxelles,
cicoria catalogna, indivia riccia, lattuga, porro, radicchio, scarola.

Semine con luna crescente

A dimora all’aperto: bietola da orto, carota, cavolo rapa, fagiolo nano,
fagiolino nano, prezzemolo, ravanello, rucola e zucchina.

In semenzaio all’aperto: cavolfiore

Trapianti con la luna crescente, all’aperto:
cavolo cappuccio autunnale-invernale tardivo, cavolfiore, cavolo broccolo,
cavoli di Bruxelles, indivia riccia, lattuga,
radicchio di Chioggia precoce, scarola, sedano.

Trapianti con luna calante

All’aperto: porro

Lavori in luna calante

Cimare il pomodoro e asportare le femminelle.

Cimare anche cetriolo, melone e cocomero.

Pacciamare le aiuole e i filari per ridurre l’evaporazione dell’acqua e frenare lo sviluppo delle infestanti.

Interrare la senape per la concimazione verde.

NEL FRUTTETO:

Con luna calante continua la potatura verde di drupacee, arbusti da frutto e actinidia.

Accorciare anche i tralci di viti e se occorre diradare i grappoli.

Questo è il momento d’innestare cotogno, melo, pero e drupacee.

Preparare adesso il terreno in previsione di un nuovo impianto di viti.

Con luna crescente controllare ed eventualmente intervenire sistemando dei pali, che i rami degli alberi non siano troppo carichi di frutti ed eventualmente intervenire come detto al fine di evitare spezzature dei rami.

IN GIARDINO:

Si somministrano le concimazioni liquide ai crisantemi  a tutte le piante in generale, si dà lo zolfo ai rosai.

Con luna calante proseguire con le potature dei rosai e dei rampicanti non rifiorenti, quelli rifiorenti invece accorciare di un terzo i rami sfioriti.

Si cimano tutti  le rampicanti sempreverdi.

È il momento di concimare e predisporre le buche per gli impianti autunnali.

SEMINE e MOLTIPLICAZIONI:

Con luna crescente si possono seminare Anemoni, Aquilegie, Calle e Clivie(appena maturato il seme), Scolopendrio…

Se dovesse formarsi della muffa sulla superficie del terriccio delle semine, spolverizzare leggermente con dello zolfo in polvere.

Si dividono i cespi e si piantano i rampolli di Lillà, Sanseveria…

Si dividono i rizomi per ripiantarli d’Iridi.

Si continuano a fare le talee di Begonie, Fucsie, Coleus, Datura, Ipomee, Lupini perenni, Rose, Verbene…

IN VASO:

Si passano dai vasi di 8 cm a quelli da 12 cm. di diametro i garofani da talea e anche le primole.

Si passano dai 12 ai 18 cm di diametro in vaso i Crisantemi, le margherite bianche, le violaciocche quarantine …

Si sostituisce la superficie del terriccio con altro nuovo nei vasi di Geranei.

Dopo la prima metà del mese si invasano i bulbi di Giacinto e Tulipano per la fioritura precoce.