LOTTA NATURALE AI PARASSITI:
Come forma preventiva contro l’oidio possono essere utilizzati il decotto di equiseto oppure l’infuso di aglio al fine d’irrobustire il fogliame delle piante soggette a questa malattia.
Eventuali getti già infettati dall’oidio vanno immediatamente rimossi e bruciati, è importante non mettere mai questi scarti nel compost.
Contro la ruggine, può tornare sempre buono un infuso di equiseto, oppure di tanaceto, o ancora un preparato a base di alghe e farina di roccia.
Anche nel caso di materiale infetto da ruggine occorre eliminarlo e mai riporlo nel compost.
Attenzione all’uso d’insetticidi in questo periodo, infatti, grazie al numero maggiore di insetti utili gli afidi essendo loro preda hanno vita difficile.
In caso vi fosse la necessità d’intervenire usiamo infuso di tanaceto, assenzio o foglie di rabarbaro!
Stendiamo le apposite reti sulle colture orticole per proteggerle dalle mosche.
Raccogliamo le dirofore avendo cura di rimuovere anche le uova e le larve.
I temibilissimi oziorrinchi si raccolgono bene con l’oscurità, le larve le si possono scovare nel terreno in vicinanza di piante avvizzite.
Dopo, ma anche prima come difesa, potremo irrorare il terreno con un infuso di tanaceto o assenzio.
La carpocapsa deposita adesso le sue uova sui frutti, sugli alberelli piccoli che ben si prestano si può correre al riparo irrorando l’intera pianta con infuso di tanaceto o di assenzio grazie alla quale si può mascherare il profumo dei frutti che attira tanto le farfalline incriminate.
Annidiati nei boccioli fiorali invece potremmo trovare i semi del lampone, basterà munirsi di secchiello, riporlo sotto al getto incriminato, e scuoterlo con decisione, il vermetto, ci cascherà dentro!
Diverso è invece con le larve di tendredine dell’uva spina, se non raccolte per tempo, vi spoglieranno completamente l’arbusto!
Irroriamo con infuso di tanaceto e spolverare con farina di roccia per prevenire il danno!
Siamo al culmine della primavera e delle fioriture, se il cielo la manda buona, il caldo avanza in maniera rapida e sia l’orto che il giardino vi terranno molto impegnati in questo mese.
Nell’orto annaffiamo copiosamente e togliamo le erbacce dannose, se le file delle pianticelle sono venute troppo fitte diradiamole ogni tre e sistemiamo quelle che avanzano in coda o in testa al filare.
Si possono rincalzare patate precoci e piselli, iniziamo (o continuiamo) la raccolta dell’ortica per i macerati.
Chi è stato molto metodico e ha seminato presto in serra o sotto i tunnel, potrà beneficiare in questo mese della raccolta delle primizie.
Sempre se non l’abbiamo già fatto, in questo mese si possono mettere a dimora le piantine di fragole, sia quelle mensili sia quelle multi-raccolto.
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