Le api, così come le farfalle e le coccinelle sono alcuni fra gli insetti estremamente utili nei nostri giardini, orti e frutteti, ma anche sui nostri balconi e terrazzi.
Grazie a loro infatti, possiamo garantirci la nascita di nuove piantine, ottenere varietà incrociate, e preservare la biodiversità.
Infatti, svolgono l’attività d’impollinazione dei fiori, inoltre, questi piccoli insetti ci aiutano a difenderle dai parassiti, da insetti dannosi e da malattie fungine, tanto che, vengono utilizzati nella lotta biologica.
Oltre alle specie indicate pocanzi, vi sono anche le tanto detestate forbicine (poverine) o le libellule, quest’ultime molto utili contro gli afidi, mentre alcune piccole vespe sono utili contro gli attacchi di cocciniglia.
Ecco perché sarebbe utile e importante porre nel nostro giardino piante che attirino questi utili insetti, piante ricche di polline, come la Buddleya ad esempio, detta anche “albero delle farfalle” nonostante ciò, per mia personale esperienza, ho visto che questa pianta attira molto di più le api.
Nella scelta delle piante oltre al profumo svolge importanza rilevante anche il colore dei fiori, incredibile me vero, infatti, le api sono attratte dal blu e dal giallo per quanto riguarda il colore, come piante apprezzano particolarmente il Limnanthes douglasii, la Salvia viridis, il Cirsium eriophorum e le Margherite in generale, mentre le farfalline prediligono particolarmente il bianco come colore, mentre come piante il Mughetto, la Matthiola o Violaciocca e l’Echinacea o Rudbeckia.
Insomma, ogni animale bello o brutto sulla faccia della terra ha il suo perché, pensate ad esempio all’importanza dei lombrichi, poverini tanto schifati da molti, eppure così utili nella terra, nel nostro compost, tanto che c’è chi si costruisce le lombricaie.
Sarebbe bene imparassimo a capire e apprezzare la loro presenza, il lavoro gratuito che ci offrono, evitando di scacciarle come fossero esseri immondi.