Un vecchio detto faceva così:

“Contadino che guarda la Luna, di cento faccende non ne fa una”

C’è però, chi si occupa da anni di agricoltura biodinamica, già nei primi anni del 900 si parlò di correlazioni tra pratiche agricole e fasi lunari, a farlo fu Rudolf Steiner  (1861-1925), un filosofo Austriaco che nel 1913 fondò l’antroposofia, secondo la quale:

“l’uomo è cardine del divenire cosmico”.

Ok! Detta così capisco che magari qualche lettore in questo momento o stia ridendo, o abbia un enorme punto di domanda stampato in faccia.

Cerchiamo di far chiarezza!

Rudolf Steiner (rudolfsteiner.it)effettuo  ricerche sull’influsso delle forze cosmiche, scrisse anche diversi testi in merito, e spiega come per coltivare le piante non basti conoscere e applicare le tecniche ma, bensì, entrare in sintonia con il cosmo e con le forze che lo regolano.

Parlò di LUNA ASCENDENTE e LUNA DISCENDENTE in riferimento al percorso che il nostro satellite traccia nel cielo, partendo dal punto più basso dell’orbita, momento negativo per le colture(perigeo)per arrivare poi in posizione più alta e momento positivo(apogeo).

Innanzitutto chiariamo subito un possibile fraintendimento, con Luna Ascendente e Luna Discendente non si intendono Luna Crescente o Calante, secondo Steiner la Luna Ascendente,  induce la linfa delle piante a salire verso gli apici vegetativi ed è favorevole per le semine, la raccolta della frutta e delle marze, praticare innesti, raccogliere ortaggi da foglia con la Luna Discendente invece, limita il flusso della linfa verso le parti aeree delle vegetazioni convogliandola invece verso il basso, favorendo le  radici quindi, in quel periodo si andranno  a fare piantagioni e trapianti in modo da facilitarne l’attecchimento, inoltre si effettuano le potature di contenimento, fare talee, piantare e raccogliere bulbi…

LUNA E ZODIACO:

L’eredità di Steiner è stata accolta e raccolta da numerosi ricercatori in diverse nazioni, come Maria Thun, che nel 1950 allargò gli orizzonti di questa ricerca partendo dal presupposto che, se nel suo percorso la Luna  si avvicina e allontana dalla terra, essa, nella sua orbita, entra in uno spazio di cielo ove posizionate le dodici costellazioni dello zodiaco, la Thun in pratica prende in considerazione l’aspetto zodiacale dei ritmi Lunari.
Da qui:
LUNA ASCENDENTE
Si definiscono quei 10/14 giorni circa in cui la Luna attraversa i segni zodiacali del Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci, Ariete Toro e Gemelli.
LUNA DISCENDENTE
Si definiscono quei 10/14 giorni circa in cui la Luna attraversa i segni zodiacali dei Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione e Sagittario.

Indicazioni sullo studio delle costellazioni, Maria Thun
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Secondo i biodinamici questo ha una importanza fondamentale.

Hanno quindi diviso le dodici costellazioni in quattro gruppi da tre, chiamati trigoni, assegnando a ogni una, una precisa influenza sullo sviluppo di fiori piuttosto che di frutti, radici o foglie.

Eseguendo poi le operazioni di semina, trapianto, raccolto, taglio etc…etc…quando la Luna si trovava nell’arco di un mese Lunare a transitare nelle costellazioni più adatte  i risultati sono di buoni e sani raccolti, sbagliando costellazione si possono avere o accentuare effetti negativi come più malattie e insetti, scarsa conservabilità…

IN SINTESI

L’agricoltura biodinamica evita l’uso di sostanze chimiche, per la buona riuscita delle colture si affida completamente a preparati naturali e usando questi nel periodo giusto del mese Lunare, in sintonia con i ritmi cosmici.

L’influsso della Luna e la sua posizione in cielo rispetto alle costellazioni farà il resto!

PER CHI VUOLE SPERIMENTARE

Praticare l’agricoltura biodinamica implica il coinvolgimento attivo e costante, oltre all’accettazione delle regole di base.

Se volete sperimentarvi in questa tecnica, nel vostro orto, conviene prima leggere bene  i testi di Steiner, in breve posso dirvi che:

Operazioni come sarchiatura, e difesa parassitaria vanno effettuate nello stesso trigono della semina, cosa che avviene ciclicamente ogni nove giorni, quando la Luna torna nello stesso trigono di costellazioni.

Le concimazioni si fanno con la Luna discendente, così la fertilità rimane nel terreno e ne viene veicolata fino all’apice vegetativo delle piante.

Nello stesso periodi si predispone il cumulo per il composter.

Non vanno eseguite operazioni durante i nodi, che sono i periodi negativi in cui i pianeti con la loro orbita intersecano l’orbita ellittica della Luna.