A partire da febbraio fino a tutto giugno sarà possibile seminare a dimora i cipollotti novelli.
In molti pensano si tratti di una specie o una varietà diversa di cipolla, ma in realtà sono semplicemente delle cipolle non ancora giunte a maturazione

, dal gusto più delicato, fresco, ottime in insalata, e di cui si consumano anche le cosiddette “code”, cioè gli steli, sia cotti che crudi.

I cipollotti novelli ben si prestano alla coltivazione in vaso poiché la distanza di piantagione è veramente ridotta (al massimo 10 cm, per prevenire l’ingrossamento dei bulbi), e anche una vasca di dimensioni normali ne potrà contenere un buon numero.
La coltivazione dei cipollotti è del tutto simile a quelle delle comuni cipolle da bulbo.
Hanno comunque bisogno di tempo per maturare, quindi considerate che se farete delle semine scalari ogni mese (o meglio, ogni due settimane) per non rimanere mai senza, avrete un gran numero di vasi “immobilizzati”.
La soluzione migliore è pertanto quella di seminare in vasche in file di due o tre, tra gli altri ortaggi.

La semina tardiva ad agostocipollotti novelli che possono essere consumati all’inizio della primavera.
I solchi devono essere profondi 1,5 cm.
Annaffiare una prima volta e poi solo se il tempo è siccitoso e il terreno tende ad asciugarsi.
Per facilitare la raccolta bagnate il terreno e usate una forchetta o un cucchiaio di legno per fare leva.

I cipollotti non necessitano di concime a meno che il terreno non sia molto povero e usurato.
In quel caso è meglio aggiungere del compost e una spolverata di bentotamnio.