Una casa in balle di paglia in caso di eventi sismici offre inoltre maggiori garanzie rispetto agli edifici che siamo abituati a conoscere in quanto la forza esercitata dal sisma sull’edificio è proporzionale alla massa dell’edificio stesso ed essendo una casa in balle di paglia molto più leggera rispetto a un edificio in mattoni o cemento va da sé che la sollecitazione risulterà notevolmente inferiore.
E tanto è vera questa considerazione che gli abitanti di Pescomaggiore, una frazione dell’Aquila colpita dal sisma del 2009 hanno deciso di realizzare delle residenze antisismiche in paglia al fine di poter rimanere a vivere nel borgo.
Naturalmente il punto che maggiormente incuriosirà tutti è la questione infiammabilità! Capisco effettivamente come si possa essere scettici in merito, eppure …
Iniziamo dicendo che è la paglia sciolta a essere altamente infiammabile, al contrario la balla di paglia pressata usata per la costruzione delle case contiene al suo interno una bassa percentuale di ossigeno e quindi poco infiammabile.
Naturalmente ad aumentare la protezione dalle fiamme garantendo il soddisfacimento della Normativa Italiana c’è anche lo strato d’intonaco che riveste il tutto.
Test Francesi e Tedeschi hanno valutato la resistenza al fuoco con il codice R90 ossia 90 minuti di resistenza a una fiamma, il cemento armato ad esempio e per capirci meglio ha una resistenza R30 e l’acciaio R15 questo naturalmente se non trattati appositamente.
Ma i dettagli più tecnici li lascio a questo libro Le case di paglia che se interessati potrete acquistare per 21,37 euro spedizione inclusa (promozione valida fino al 21 novembre, dopo diventa 24,20 inclusa la spedizione).
Immagine in evidenza da: www.campagnamica.it