Derarld G. Langham, uno sperimentatore statunitense, ha studiato il campo magnetico terrestre e ha diffuso l’idea del circle gardening.
Non si può chiamare invenzione poiché era una tecnica molto usata anche dagli antichi e a tutt’oggi molto praticata in permacultura e negli orti sinergici.
Diversi orti monastici di oggi e d’ieri coltivano e coltivavano partendo da forme circolari o spiraleggianti.
Si riteneva e si ritiene ancora che la forma circolare o spiraleggiante richiami sulla terra le forze ed energie buone!
Secondo Langhman creando un sito in cui ci sia un avvallamento circolare, si crea un collegamento col campo magnetico terrestre, e qualsiasi cosa sia piantata al centro crescerà particolarmente bene, sia una pianta ornamentale, un albero od ortaggi.
Lo studio di Lagham era avvenuto circa negli anni Ottanta nelle zone calde, specie in Venezuela, ma successivamente il sistema è stato ripreso da uno studioso tedesco, Ulrich Kowalewski, che ne ha proposto una variante per climi freddi, in cui si dispongono delle pietre al centro del piccolo cratere per raccogliere il calore del sole e la forma circolare attira le energie buone.
Con questo sistema si possono coltivare al centro del cratere anche piante più delicate o seminare anticipatamente.
A tutt’oggi non ci sono spiegazioni o studi scientifici che spieghino il successo dei circle gardens, che a parte tutto sono molto belli.
Per chi si voglia informare di più il testo di Langham purtroppo non è stato tradotto.
Si può trovare a prezzo non certo d’occasione, sulle piattaforme che vendono libri fuori catalogo.
Il titolo è: “Circle Gardening: Producing Food by Genesa Principles”, di Derald George Langham, Shambhala Publications, 1978.
Immagine da : www.coltivareorto.it e ddandkw.com