Le piante, miracolo naturale per il nostro benessere psicofisico, hanno un effetto benefico sulla persona e sul luogo in cui si vive.
Una stanza con molte piante diviene un ambiente più accogliente e rilassante, arricchendo la casa con molte piante si ottiene un effetto calmante e attrattivo su tutti gli individui.

La capacità delle piante di migliorare la qualità dell’aria che respiriamo è insomma scientificamente provata.
In pratica, alcune piante sono in grado di rimuovere dell’aria di ambienti chiusi sostanze chimiche volatili e nocive.

In particolare è evidente la capacità di eliminare la formaldeide, sostanza nociva prodotta da numerosi materiali e oggetti presenti comunemente nelle nostre case:

Tessuti, sacchi dell’immondizia, resine, rivestimenti, adesivi, fornelli a gas, fumo del tabacco etc…etc…

I bioeffluenti emessi dal uomo, semplicemente con la respirazione, ( acetone, etanolo, etilacetato) sono altri responsabili della cattiva qualità dell’aria, compromessa anche dalla presenza di microbi nel atmosfera.
L’aria secca che spesso si trova negli appartamenti riscaldati irrita le mucose sensibili del naso e della gola aumentando la suscettibilità dell’individuo a sostanze chimiche, virus, polvere ecc.

Nei locali chiusi ricchi di piante sono presenti almeno il 50% in meno di spore e batteri rispetto a stanze prive di piante.
Inoltre è utile sapere che l’odore di gerani, basilico, menta, citronella, tiene lontano zanzare e altri insetti; in estate, appoggiate i vasi sui balconi e sui davanzali delle finestre così, ridurrete l’uso di prodotti chimici atti a debellare la presenza di tali insetti.

COME AGISCONO:

Le specie interessate arrivano da habitat come le foreste pluviali tropicali, luoghi dove l’umidità ambientale è molto elevata.
Sulle radici sono ospitati molti microbi
che sono in grado di decomporre le strutture organiche gassose che vengono successivamente assimilate o trasportate verso le radici come nutrimento per i microbi.
Con la traspirazione la pianta riesce a veicolare gli inquinanti verso le colonie microbiche radicali che convertono l’azoto in nitrato, che costituisce nutrimento per la pianta.
Inoltre le piante durante la traspirazione emettono abbondanti quantità di vapore acqueo che, in particolare durante l’inverno, umidifica gli ambienti della casa resi secchi dal riscaldamento dei radiatori.

DOVE POSIZIONARLE…
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