Metodo davvero  semplice alla portata di tutti di moltiplicazione delle piante, utilizzato soprattutto per le piante bulbose, rizomatose vivaci, come gladioli, canne indiche, aspidistre, crisantemi annuali etc…etc…
Tutte le moltiplicazioni per divisione dei cespi producono un nuovo esemplare identico alla pianta madre.

Si procede alla suddivisione in parti uguali, facendo attenzione a non rovinare l’apparato radicale, e che i nuovi esemplari risultanti abbiano tutti gli elementi della pianta originale e cioè radice con pane di terra, adeguata impalcatura del fusto e dei rami e fronde non squilibrate con il resto della pianta.
Rinvasare o interrare i nuovi soggetti.

In particolare:

Divisione di bulbi
I bulbi che fanno i bulbilli si estraggono durante il riposo, si separano i bulbilli e al loro tempo si rimettono a dimora separatamente.
I bulbilli si ingrosseranno e fioriranno.

Divisione di rizomi
I rizomi si ottengono sempre quanto la pianta è a riposo e in ogni caso prima che si rimetta in vegetazione.
Si spezzano nei punti in cui non vi sono nodi, si prendono tutti quei pezzi che contengono germogli e si piantano separatamente.

Divisione di radici
La divisione delle radici tuberose come quella delle Dalie, delle Peonie etc…etc… si effettua distaccando ciascuna radice tuberosa del cespo delle radici stesse, ma, avvertendo che, ciascun colletto porti attaccato un pezzettino del vecchio fusto.